SAN DONA’ DI PIAVE – Una cosa è certa. Miglior partenza non sarebbe potuta esserci. Due partite, sette gol e sei punti, con un potenziale offensivo e di squadra destinato a sbaragliare la concorrenza. Si gioca a San Donà di Piave, ma il Venezia va già che è un piacere e rifila un 4-0 alla Sacilese che non ammette repliche. La partenza è subito sprint, dopo appena otto minuti gli uomini di Favaretto sono già in vantaggio. Il gol è di Serafini, che conferma il suo stato di grazia con una rete da vero opportunista. Il Venezia non si ferma, al 27′ sfiora il raddoppio e lo trova al 42′ ancora con Serafini: stavolta il centravanti va sul dischetto e segna battendo ancora Andreatta. Nella ripresa c’è gloria pure per Maccan, che entra a metà ripresa e timbra subito il cartellino al 35′. La chiusura di sipario regala un altro gol. Stavolta a segnare è Gualdi, che di testa su cross di Acquadro mette dentro per il definitivo 4-0. Difficile chiedere di meglio. La strada è lunga ma Paolo Favaretto sembra aver già trovato la giusta quadra: 4-3-1-2, tanta velocità e tanta tecnica, con giocate d’alta scuola destinate a lasciare le briciole agli avversari. E se il il buongiorno si vede dal mattino…
VENEZIA-SACILESE 4-0
RETI: 8′ e 42′ pt Serafini rig.; 35′ st Maccan, 43′ st Gualdi
VENEZIA (4-3-1-2): Vicario; Ferrante, Beccaro, Cernuto, Galli; Acquadro, Calzi, Gualdi; Fabiano (dal 24′ st Carbonaro); Serafini, Innocenti (dal 20′st Maccan). A disposizione: D’Alessandro, Luciani, Di Maio, Soligo, Cangemi, Malagò, Callegaro. All. Favaretto
SACILESE (4-4-2): Andreatta, Peressini, Giacomini, Dal Compare, Canzian (dal 20′ st De Martin); Guizzo, Grion, Rigutto, Stiso; Craviari, Gnago. A disposizione: Franco, Pederiva, Moretti, Bello, Pigatti, Cassin, Barbui, Barattin. All. Bisioli
ARBITRO: Meocci di Siena.