Il caos a Trieste è totale. Il ds Sergio Pinzin si è dimesso, l’allenatore Cristiano Masitto prima ha fatto lo stesso salvo poi tornare nei ranghi senza però dirigere le sedute di lavoro, il presidente Marco Pontrelli è contestato a oltranza e invitato ad andarsene ripetutamente, la tifoseria organizzata ha negato la concessione del marchio all’Unione Triestina che, di fatto, non rappresenta più l’alabarda. E, come se non bastasse, Emil Zubin è finito fuori rosa assieme ad altri cinque giocatori (Zanardo, Mattielig, Berto, Zottino e Pettarin) con la squadra praticamente in autogestione. Difficile capire come finirà. Una trattativa per la cessione del club è in piedi, ma le richieste di Pontrelli sono considerate eccessive. E i debiti aumentano, così come la fila dei creditori sulla porta del club