Pordenone-Padova, l’analisi de “Il Mattino di Padova”

Condividi

La prima volta ha sempre un sapore speciale. E il primo blitz dei biancoscudati, nella storia delle sfide dirette con il Pordenone al “Bottecchia”, ha un effetto pesantissimo per la classifica del girone B: il Padova è sempre primo, inseguito ad una lunghezza dal sempre più sorprendente Renate (passato a Portogruaro, a spese del Mestre), ma ora con cinque punti di vantaggio sui friulani, al terzo ko consecutivo, i rivali maggiormente accreditati nella corsa alla promozione e che si ritrovano con due partite in più. È l’ottavo successo della stagione, il quarto risultato utile di fila, tralasciando lo 0-3 a tavolino con il Modena, il che significa aver messo insieme 10 punti (successi con Ravenna, Mestre e, appunto, Pordenone e pareggio con la FeralpiSalò), tornando a fare bottino pieno in trasferta a distanza di 38 giorni dal 2-0 colto in Romagna, alla settima giornata. Un ruolino di marcia da autentica “corazzata”, che sa piazzare il colpo giusto al momento giusto, uscendo bene anche da situazioni scorbutiche. E l’aspetto da sottolineare sempre di più è il pieno coinvolgimento di tutti gli effettivi in organico, con un saggio impiego dei giovani accanto ai “senatori” del gruppo.

[…]

(Fonte: Mattino di Padova, Stefano Edel. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com