Padovagoal news: evidentemente sparire dal calcio professionistico già una volta dopo gestioni dissennate a qualcuno non è bastato. Ci si dimentica in fretta il passato, ma bisogna tenere i piedi ben piantati a terra, pena tonfi fragorosi. Per questo il mercato di gennaio verrà condotto dal Padova a costi sostenibili e senza follie. Un esempio: la forza del gruppo sinora è stata innegabile, avrebbe senso inserire nel gruppo un giocatore che guadagna il triplo dei top player della rosa? A nostro avviso no, ecco perché nomi come Pablo Gonzalez e Alex Geijo (350mila euro di stipendio annuo) sono fuori portata, ecco perché Ettore Gliozzi è un nome senza controindicazioni. Non entra in lista A, lo scorso anno ha segnato più di Cristian Altinier nello stesso girone, ha costi sostenibili, piace al dg Zamuner e pure a Bisoli, oltre che al suo vice Groppi. Domani può essere una giornata decisiva per il centravanti che il Sassuolo riporterà indietro dopo il prestito al Cesena. È previsto un contatto fra le parti che potrebbe anche portare alla fumata bianca. Anche perché Gliozzi deve solo scegliere: lo hanno cercato il Livorno, il Catania e il Pordenone, oltre al Padova, ma il giocatore ha dato la preferenza al club di viale Rocco.
Il sondaggio compiuto per Gianmario Comi, (così come quelli per Leonardo Perez) non è alternativo a Gliozzi, perché non entrando in lista quest’ultimo non renderà necessario sacrificare altri giocatori. Quando uscirà Chinellato, che deve scegliere fra Bassano, Piacenza e Siena, allora potrebbe entrare un’altra punta, se a condizioni vantaggiose. Insomma un mercato oculato e mirato, in attesa della prima ufficialità prevista per mercoledì, con Simone Salviato che tornerà a far parte della squadra in cui è cresciuto.